“Moshpit” è il primo capitolo di un progetto documentaristico a lungo termine.
Una fanzine autoprodotta, nata dal desiderio di testimoniare e supportare luoghi e persone di una comunità che vive e lotta per la cultura hardcore.
La parola “moshpit” è usata per descrivere la zona sottostante ai palchi dei concerti punk, dove le persone sono solite pogare. Questo luogo è diventato il punto focale del progetto. Da qui, i corpi in movimento vengono fotografati come una massa indistinta, diventando protagonisti di una danza frenetica e disordinata.
Seguendo una linea surreale e ritagliando le figure umane dal loro reale contesto, il progetto vuole descrivere una piccola parte di quello che è oggi il vasto universo della scena musicale hardcore italiana.